Cavalcata sarda a Sassari. Oltre un secolo è passato dal quel lontano 1899, anno della prima Cavalcata Sarda organizzata in onore della visita in città del Re Umberto I e della Regina Margherita, eppure la manifestazione conserva ancora il fascino di un tempo. La penultima domenica di maggio, da tutti i paesi della Sardegna partono alla volta di Sassari centinaia di cavalieri e amazzoni, oltre 3000 persone vestite con l’abito tradizionale che animeranno una delle più ricche e sorprendenti sfilate dell’Isola.
Un repertorio vivente di costumi vari e diversi, colorati e impreziositi da gioielli e amuleti, stupisce oggi il pubblico contemporaneo esattamente come avveniva ai numerosi viaggiatori che dai primi dell’Ottocento hanno frequentato l’Isola. I cavalieri sfilano austeri o si mettono in mostra in spericolate esibizioni nelle pariglie. I riti, le tradizioni, i colori di tutta la Sardegna regalano l’emozione di una cultura affascinante, complessa e misteriosa.
Ultima modifica 27/04/2019 ore 14:20
Foto: Bostoniano
Sassari è una città che sa sorprendere: passeggiando lungo le sue strade scoprirete uno dei centri storici più belli della Sardegna, vi stupiranno le sue tradizioni, i monumenti e la cucina tipica.
Sassari è nota anche per i meravigliosi Candelieri protagonisti della Faradda del 15 agosto e riconosciuti dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità . Vi prenderà per la gola con la Fainà , la polenta di ceci alla sassarese, vi farà fare un viaggio nel tempo sul Monte d’Accoddi portandovi in epoca prenuragica e vi emozionerà con il mare cristallino e i fenicotteri rosa del Golfo dell’Asinara.